Elettricità dal sole
Un impianto fotovoltaico trasforma direttamente l'energia solare in energia elettrica, senza produrre alcun tipo di emissione inquinante e senza alcuna parte in movimento, il che assicura una grande affidabilità nel funzionamento e una richiesta di manutenzione minima.
I componenti fondamentali dell'impianto sono i moduli (o pannelli) fotovoltaici, costituiti da un materiale semiconduttore (spesso si tratta di silicio cristallino), in grado di produrre elettricità sfruttando la radiazione solare.
Un dispositivo elettronico, l'inverter, trasforma poi la corrente continua generata dai moduli in corrente alternata utilizzabile dall'utente finale. Quadri elettrici e cavi di collegamento, infine, completano l'impianto.
Le condizioni ottimali per l'esposizione di un impianto fotovoltaico in Italia sono l'orientamento a sud e una inclinazione sull'orizzontale compresa tra 200 e 40°.
Diverse condizioni (p.es. sud-est o sud-ovest o inclinazioni di 10°) comportano, però, una perdita di energia molto limitata e sono da considerarsi, perciò, del tutto accettabili. Deve essere evitata, invece, la presenza di ostacoli che possano causare ombre rilevanti.
Cosa posso fare con un impianto solare fotovoltaico?
Gli impianti fotovoltaici possono funzionare in parallelo alla rete elettrica (impianti "grid-connected) oppure in modo autonomo (impianti "stand-alone").
Gli impianti "stand-alone" alimentano utenze in zone isolate, cioè lontane dalla rete elettrica, come ad esempio rifugi di montagna, centraline meteorologiche, centri di ristoro in aree parco, ecc. L'eventuale eccesso di energia elettrica prodotta rispetto alla domanda si accumula nelle batterie, per essere poi utilizzata nei momenti di scarsa insolazione o durante la notte.
Gli impianti più comuni, però, sono quelli "grid-connected", impiegati per alimentare utenze domestiche, industriali, agricole, ecc. In questi impianti, le apparecchiature (p.es. elettrodomestici, illuminazione, computer, condizionatori) sono alimentate dal sistema fotovoltaico, attraverso l'inverter, se c'è disponibilità di energia solare o, in alternativa, dalla rete elettrica. È garantita, perciò, in maniera del tutto automatica, la fornitura continua di energia all'utente. Per non sprecare, inoltre, l'energia solare, l'eccesso di energia elettrica prodotta dal fotovoltaico nei momenti di pieno sole effettua il percorso inverso, venendo immessa nella rete elettrica e venduta oppure scalata dalla bolletta. In sostanza, perciò, la rete elettrica funziona come una batteria di accumulo infinitamente grande, capace di restituire l'energia che il fotovoltaico le trasmette nei momenti di maggiore insolazione.
Per riassumere molto semplicemente le possibili applicazioni, possiamo dire, quindi, che, poiche un impianto fotovoltaico produce energia elettrica, ovunque ci sia una richiesta di elettricità, un impianto fotovoltaico può dare un utile contributo.